Nuova misura di finanza agevolata dedicata alle imprese già presenti in Africa, o che esportano/importano verso/da questo continente. Tale misura mira a rafforzare la competitività delle aziende italiane nel continente africano che investono in digitalizzazione, sostenibilità, formazione e assunzione del personale in loco.

Beneficiari
Possono presentare domanda le imprese italiane che:

  • siano stabilmente presenti in Africa, oppure
  • esportino (in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale) o si approvvigionino (in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale) nel continente africano, oppure
  • siano stabilmente fornitrici delle imprese di cui ai punti precedenti.

Esclusi

  • Settore bancario;
  • settore finanziario;
  • settore assicurativo;
  • aziende che operano prevalentemente nel settore della pesca, dell’acquacoltura e della produzione primaria dei prodotti agricoli, ai sensi dell’art. 1 del regolamento 2 n. 2831/2023, in particolare sez. A e C.

Tipologia di interventi ammissibili
La misura finanzia la realizzazione di investimenti per il rafforzamento patrimoniale, produttivi e commerciali, per l’innovazione e la trasformazione digitale ed ecologica dell’Impresa richiedente.
In particolare, sono agevolabili le spese sostenute dopo la presentazione della domanda relative a:

  • investimenti finalizzati al rafforzamento della propria solidità patrimoniale (per almeno il 60%), e quindi spese relative a immobilizzazioni materiali e immateriali come ad esempio: acquisto di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali; tecnologie hardware e software; spese di investimento per l’effettuazione di un inserimento in un Paese Africano, tramite l’acquisto di una nuova struttura/immobile/fabbricato; spese di efficientamento energetico, idrico etc.;
  • spese strettamente necessarie al rafforzamento della solidità patrimoniale (fino al 40%):
    – spese per la formazione professionale in Italia o in Africa di personale africano,
    – spese promozionali, di certificazioni,
    – spese di viaggio e soggiorno in Italia di personale africano,
    – consulenza specialistiche.

Entità e forma dell’agevolazione

  • L’agevolazione si compone di un finanziamento agevolato e di un eventuale contributo a fondo perduto.
  • L’importo minimo erogabile è pari a € 10.000.
  • L’importo massimo erogabile è pari al minore tra:
    – il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico),
    – € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e startup innovative; € 5.000.000 per le altre imprese.
  • Le imprese che hanno almeno una sede operativa, costituita da almeno 6 mesi rispetto alla presentazione della domanda, nelle zone de Mezzogiorno d’Italia possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 20% dell’intervento agevolativo e comunque fino ad un massimo di 200 mila euro.
  • Le imprese con sede operativa in zone diverse possono richiedere un contributo a fondo perduto fino al 10% dell’intervento agevolativo.
  • Si ricorda che per la realizzazione della misura sono stati stanziati 200 milioni di euro.

Scadenza
Fino a esaurimento fondi.

+39 06 97658631

+39 393 4938984